L’autunno in tavola

Quali prodotti è meglio consumare?

 

Con l’arrivo dell’autunno, le abitudini alimentari subiscono variazioni più o meno leggere rispetto allo stile alimentare adottato durante l’estate ormai passata.
Spesso ci si chiede quali siano i prodotti migliori da consumare, per mantenere la linea, guadagnare il Peso Forma o seguire un’alimentazione sana ed equilibrata.
Al consiglio ormai molto diffuso di prediligere prodotti bio, si aggiunge quello di scegliere frutta e verdura di stagione.

Un proverbio molto conosciuto quando si parla di benessere e frutta è sicuramente “una mela al giorno toglie il medico di torno”. Questo evergreen della nutrizione equilibrata e sana si dimostra quanto mai vero, vista l’attività fitoterapica che permette di limitare l’assorbimento dei nutrienti. Grazie a questa sua capacità, la mela conferisce all’organismo tutto ciò che serve al suo sostentamento ed evita il picco glicemico, riducendo il conseguente accumulo di grasso. In più la quasi totalità dello zucchero della mela è fruttosio, così da permettere anche ai diabetici di poter assumere questo frutto. Se consumata di mattina, la mela dimostra proprietà lassative; se la consumazione viene effettuata di sera prevale l’azione depurativa. Il segreto dei numerosi benefici della mela è la buccia, che è ricca dei nutrienti descritti.

Altro frutto tipico dell’autunno è il melagrana, un frutto originario dell’Asia e il cui albero, il melograno, può vivere anche fino a 100 anni. Il melagrana è ricco di sostanze fenoliche, che partecipano al contrasto dei radicali liberi, oltre a coadiuvare una naturale attività infiammatoria e antiossidante.

I cachi o loti, sono ricchi di glucosio, tannini e vitamine A e C.
In base al loro stato di maturazione, possono avere proprietà lassative o astringenti, rispettivamente se maturi o ancora acerbi. Hanno anche proprietà rinfrescanti e depuranti, ma tutti questi benefici sono sconsigliati generalmente per i diabetici per via del contenuto in glucosio.

Se il vino è il nettare degli dèi, allora bisognerebbe risalire alla fonte primaria di questa bevanda, per ritrovare un frutto tanto tipico dell’autunno quanto utile per l’alimentazione. L’uva infatti è ricca di potassio e povera di sodio e contribuisce ad arricchire l’organismo di glucidi, sali minerali, acidi organici, vitamine, flavoni, tannini e enocianina, quest’ultima con proprietà toniche e presente nell’uva rossa o nera. L’uva, grazie alla presenza dei sali minerali, collabora nel favorire la digestione, oltre a possedere proprietà antiossidanti.
Le qualità bianche di uva contribuiscono a stimolare la regolare funzione intestinale, per la minore presenza di tannini.

Non manca la frutta secca: le castagne. Queste hanno un elevato valore energetico, ed è sempre consigliabile mangiare quando sono mature e ben cotte, per poterle digerire meglio. Le castagne hanno proprietà antianemiche, stomachiche, energetiche, toniche e antisettiche. Per il discreto contenuto di cellulosa, le castagne contribuiscono a lenire gli effetti della stipsi.

Un prodotto che è caratteristicamente autunnale è la zucca. Le zucche contengono vitamine A, B e C, a cui si aggiungono sali minerali, mucillagini e pectine. Per la loro facilità di digestione, sono molto consigliate nelle diete ipocaloriche e per il consumo da parte dei diabetici. Per beneficiare della sua azione lassativa, si può assumere il succo della zucca a digiuno, ad inizio giornata. Le zucche hanno, tra le altre proprietà, anche quelle di regolatrici intestinali, sedative, emollienti, diuretiche e disintossicanti.

Questi sono solo alcuni dei numerosi alimenti di stagione che possono colorare le nostre tavole. Solo una regola rimane valida per ogni stagione e per ogni gusto con cui animiamo i nostri pasti: non eccedere né nelle quantità di troppo né nelle privazioni più drastiche, perseguendo invece l’obiettivo di una dieta equilibrata che dia un adeguato apporto nutritivo al nostro organismo, per un benessere che duri quattro stagioni!