Diete a base di proteine, fanno davvero perdere peso?

Sempre più spesso siamo soggetti alla propaganda di diete privative che promettono il miracolo di avere un corpo perfetto semplicemente eliminando i carboidrati e potenziando la quota proteica.
In realtà l’aumento della quota proteica, per essere efficace in termini di perdita di peso deve essere necessariamente bilanciato da un’adeguata ripartizione degli altri nutrienti che compongono la dieta. In una dieta iperproteica la quota dei carboidrati e dei grassi è più bassa del normale, quindi l’eccesso di proteine viene utilizzato per ricavare energia.
Ma se la quantità di calorie assunte sotto forma di carboidrati e grassi è sufficiente a coprire le richieste energetiche, l’eccesso di proteine si trasforma, inevitabilmente, in grasso di deposito, causando un aumento di peso piuttosto che una perdita.

Risulta quindi fondamentale evitare il fai da te e i consigli di persone che vantano conoscenze pseudo scientifiche in materia di alimentazione.

Inoltre un’alimentazione basata sull’aumento della quota proteica porta a un fisiologico affaticamento del fegato e dei reni, sollecitati ad eliminare una maggiore quota di scarti del metabolismo delle proteine, senza considerare la frequente stipsi che si verifica per la carenza del consumo di alimenti ricchi di fibre.
La perdita di peso ed il raggiungimento della forma fisica desiderata può essere ottenuta anche seguendo un’alimentazione sana ed equilibrata, con le linee guida di esperti della nutrizione, senza stressare gli organi e senza dover necessariamente rinunciare ad alcuni nutrienti, come i carboidrati, che sono fondamentali per il benessere dell’organismo.