La frutta e i suoi antiossidanti

In qualsiasi programma televisivo o radio che si occupi di benessere e alimentazione, viene ribadita la centralità che riveste la frutta in un’alimentazione sana ed equilibrata.
Ulteriore conferma proviene dalla scienza, che conferma che la presenza di antiossidanti nella frutta, e soprattutto delle sue antocianine, contribuisce a rafforzare il sistema cardiovascolare e favorendo la prevenzione dell’insorgere di problemi futuri.
Dagli studi condotti dalla Northumbria University è risultato che negli individui nella cui dieta è presente una maggiore quantità di antocianine, manifestano un rischio inferiore di contrarre patologie legate al sistema cardiovascolare, come infarti, ictus o problemi circolatori. Tra le proprietà delle antocianine si annoverano anche la protezione contro la fragilità capillare, il contrasto agli effetti di invecchiamento delle cellule, il supporto ai naturali processi antinfiammatori e prevenzione di sviluppo di cellule cancerogene.
Le antocianine si trovano in maggiori quantità in alimenti come il ribes, la ciliegia, il cavolo rosso, l’uva, la fragola, il sambuco. Oltre a questi frutti, tra i prodotti che posseggono antocianine seppure in minore quantità, figurano la banana, l’asparago, il pisello, la pera e la patata.
L’importanza della frutta non deve spingere il consumatore a concentrare esclusivamente la propria attenzione su questa famiglia di alimenti perché, in una dieta adeguata, l’equilibrio tra tutti i componenti alimentari è fondamentale.